C4U
Condominium 4 You
Con il termine TRASPARENZA vogliamo dare forma a un concetto che spesso è considerato astratto  e, cioè, a come lo studio rende conto del suo operato ai propri clienti durante il suo incarico.

Nella sezione "Tecnologia" vi abbiamo elencato quali sono gli accorgimenti tecnologici adottati dallo studio che hanno aumentato l'efficienza allo scopo di raggiungere un livello di soddisfazione più elevato del cliente.

Quando il cliente/condomino si sente soddisfatto?
  1. Quando, interagendo con lo studio, riceve delle risposte ai suoi quesiti in tempi brevi, o soluzioni veloci ai suoi problemi.
  2. Quando il livello di fiducia nella professionalità dell'amministratore di condominio aumenta con il passare del tempo o quanto meno non diminuisce.
  3. Quando ottiene il massimo vantaggio o massimo beneficio sulla sua proprietà ad un costo ritenuto ragionevole.


1) Il condomino ha bisogno di essere seguito in ogni sua esigenza.
Il condomino ha bisogno di avere soluzioni ai suoi problemi, ha bisogno di avere risposte esaurienti e fornite in tempi brevi.
Lo studio affronta questo aspetto dell'interazione con il condomino introducendo la segreteria telefonica digitale e fornendo il portale web.
Il condomino può lasciare i messaggi o richieste di interventi nella segreteria telefonica digitale o sul portale web consapevole che il suo messaggio verrà recapitato a tutto lo staff il quale darà seguito alle richieste nel più breve tempo possibile..
  • Lo staff si occuperà di accedere al DMS o al software condominiale ogni qual volta le richieste sono di carattere amministrativo.
  • Lo staff si occuperà di accedere al DMS ogni qual volta le richieste riguardano il regomanto di condominio o il regolamento contrattuale.
  • Lo staff accederà al software condominiale o al portale web per per visionare i dati del condominio o del condomino.
  • Lo staff accederà al software condominiale o al portale web per per controllare i dati dei fornitori, dei pagamenti, lo stato della gestione in generale.
2) Il livello di fiducia del condomino è un fatto del tutto soggettivo.
Lo studio cercherà con ogni mezzo di meritarsi la fiducia del condomino.
Uno degli accorgimenti adottati è quello di rendere disponibili sul portale web ogni informazione che può essere utile a far capire al condomino come l'amministratore sta gestendo la sua proprietà e se questo non bastasse può lasciare un messaggio nella segreteria telefonica digitale per richiedere spiegazioni o un appuntamento in studio.
Inoltre con l'utilizzo dell'email condominiale e del conto corrente rende partecipe il condomino, che ne fa richiesta, alla gestione, del condominio, aumentando notevolmente il livello di controllo che un condomino sia mai riuscito ad avere.

3) Massimizzare l'investimento ad un costo ragionevole.
Di fatto il condomino è un socio della proprietà comune ed è l'impreditore unico.della sua proprietà esclusiva quindi parlare di massimizzare l'investimento al minimo costo ragionevole non è un concetto così lontano dalla realtà.
Il condomino vuole delle garanzie sul suo investimento, cioè vuole che ci sia una buona o ottima conduzione dell'invetimento, riuscire ad avere una pacifica convivenza nel condominio, una corretta manutenzione delle parti comuni, oltre che una corretta applicazione della legge, il tutto a un costo "adeguato" alle aspettative.
Lo studio risponde a tutte queste esigenze tramite la propria professionalità e/o collaborando con un gruppo di fornitori qualificati e di fiducia. 
Una nota di riguardo va fatta per i fornitori che si occupano della manutenzione ordinaria e/o straordinaria. Spesso si associa un atteggiamento, che definiamo semplicemente opportunistico dell'amministratore nel circodarsi di alcuni fornitori e proporre tali fornitori al condominio. Si deve tenere presente che lo studio risponde a termine di legge dell'operato di tali fornitori e che la scelta spesso è dovuta semplicemten dal fatto che "conosce" il modo di lavorare ed ha fiducia che il lavoro sarà svolto con professionalità..
Il condomino può sempre proporre fornitori di sua fiducia, ma ricordando che lo studio risponde a termine di legge dell'operato dei fornitori sarà cura dello studio verificare con i giusti strumenti che il fornitore proposto sia "conosciuto" e che risponde a requisiti minimi di qualificazione, per tutelare il condominio. Se lo terrà opportuno, lo studio potrebbe in base all'entità del lavori da svolgere, affiancare al fornitore proposto un direttore dei lavori di sua fiducia, per garantire che il lavoro di appalto, di manutenzione straordianria, o di manutenzione ordinaria, o di riqualificazione energetica etc. siano svolti a norma di legge, a regola d'arte e con i requisiti di sicurezza imposti dalla legge, di qualità e di soddisfazione.